Storia
Il borgo storico di Pantano, in Sicilia, si affaccia su verdi vallate, un grande orto botanico ricco di ulivi secolari, agrumi profumati ed erbe officinali. Un luogo dove gli ospiti, potranno apprezzare più facilmente che altrove, la percezione concreta della bellezza attraverso un viaggio esperienziale, che include cultura, storia e risorse naturali.
Un vero percorso d’immersione e distacco dalla quotidianità, per ritrovare le radici che la modernizzazione ha reciso, un modus vivendi sobrio e coerente.
Un luogo uscito da una favola, che inebria gli occhi ed emoziona il cuore.
Qui gli ospiti potranno apprezzare più facilmente che altrove la percezione concreta della bellezza attraverso un viaggio esperienziale. Il concetto è quello del “viaggiare per sperimentare i luoghi, i manufatti e le attività che rappresentano autenticamente le storie e le persone del passato”, includendo in questo ambito cultura, storia e risorse naturali, in un contesto votato ai principi di uno sviluppo sostenibile.
Altro cardine nella visione legata al borgo è la gestione delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità, l’accurata riqualificazione del costruito rispettando il territorio e la sua storia, l’autentica esperienza del passato e dei suoi intrinseci valori sociali e identitari.
Le sue origini si attestano intorno al 1200. La comunità originaria era di fede ebraica ed in questo luogo praticava la medicina delle erbe secondo i principi della spagirica e della cabala.
Appartato ed evocativo, mantiene intatta l’austera essenzialità, come gli antichi monasteri, dove il tempo si è fermato.
